Comune di Marsciano (PG)

Il sindaco Francesca Mele ha portato la solidarietà e il sostegno del Comune di Marsciano all’iniziativa organizzata dalla Coldiretti Umbria in piazza Italia a Perugia, nella mattina di giovedì 8 luglio. La finalità della manifestazione è stata quella di sensibilizzare tutte le istituzioni, e la stessa popolazione, su un tema particolarmente delicato per l’agricoltura, che è quello dei danni causati alle colture dall’invasione dei cinghiali. La pandemia, con i lunghi mesi in cui le attività umane si sono ridotte, ha determinato sia la proliferazione di questi animali che il loro avvicinamento ai terreni agricoli e agli spazi urbani. Questo sta causando danni molto importanti ai raccolti oltre che rappresentare un pericolo per la sicurezza e la salute delle persone, ad esempio a seguito degli incidenti stradali dovuti ad una maggiore presenza di animali selvatici in zone rurali o urbanizzate.

Nell’incontro a Perugia si sono ritrovati molti agricoltori e alcuni rappresentanti delle amministrazioni che hanno sottoscritto il manifesto predisposto da Coldiretti per affrontare con soluzioni concrete questa problematica.

“Marsciano – ha sottolineato nel suo intervento il sindaco Francesca Mele – è stato il primo Comune umbro a sottoscrivere il documento presentato da Coldiretti. Un segno di attenzione e supporto a quelle che sono delle richieste assolutamente legittime che arrivano dai nostri agricoltori. Quello dei cinghiali è un problema che va risolto e la strada che traccia Coldiretti è immediatamente percorribile, a partire da un piano di controllo della specie che ne riporti il numero sotto controllo velocemente e in modo stabile”.

Tra le richieste che la Coldiretti fa alla Regione c’è anche l’introduzione della possibilità per l’agricoltore in possesso di licenza di intervenire direttamente o allestire trappole per la cattura di cinghiali all’interno del proprio fondo. Inoltre, viene chiesta l’istituzione di un tavolo di lavoro che arrivi velocemente a condividere proposte operative riguardo, tra le altre cose, il censimento della specie, un maggiore coinvolgimento degli Enti gestori delle aree naturali protette, la costruzione di un sistema funzionale alla commercializzazione della carne degli ungulati e procedure più snelle per l’accertamento dei danni e gli indennizzi.

“Non intervenire tempestivamente su questo problema – conclude il sindaco Francesca Mele – metterebbe a rischio il successo anche di altre politiche e forme di aiuto che vanno a sostegno della categoria, pesantemente colpita dalla crisi economica. In questo senso il Comune di Marsciano sta collaborando con la stessa Coldiretti su proposte finalizzate a valorizzare il lavoro degli imprenditori agricoli e l’ambiente anche da un punto di vista turistico ed ha messo in campo delle iniziative per sostenere il reddito agricolo e favorire la commercializzazione dei prodotti. Iniziative quali, ad esempio, l’approvazione di un regolamento per un mercato di prodotti a chilometro zero, che sarà presto istituito, e l’acquisto presso le attività agricole e zootecniche del territorio comunale di una parte dei prodotti che l’Ente impiega nel confezionamento dei pacchi alimentari distribuiti alla popolazione bisognosa a seguito della crisi indotta dal Covid-19”.